iBook Terramare di MontaleComune di Modena
Comune di Castelnuovo Rangone

Guida al Parco archeologico
e Museo all’aperto
della terramare di Montale

ISBN 9788897982203,
Digital Index Editore, Modena 2012

 

VERSIONE APPLE IBOOK INTERATTIVA IN ITALIANO
a breve la versione inglese

  

Il primo libro digitale interattivo su un Museo italiano: il Parco Archeologico e Museo all'aperto Terramare di Montale con immagini, foto e video.

Uno strumento didattico per scoprire uno dei più belli e parchi archeologici italiani.

Il sito archeologico di Montale in provincia di Modena fu “riscoperto” nella seconda metà dell’Ottocento, quando vennero alla luce innumerevoli reperti dell’età del bronzo in questa terre del Modenese note come “terramare”.

Le Terramare erano villaggi dell'età del bronzo sorti in Emilia e nella zona centrale della Pianura Padana attorno alla metà del II millennio a.C. 
Ogni insediamento, generalmente a pianta rettangolare, era dotato di fortificazioni artificiali costituite da alti terrapieni rinforzati da palizzate in legno e circondate da fossati con acqua.

Le capanne erano spesso costruite su piattaforme sostenute da pali, simili a quelle delle palafitte, ma collocate sulla terraferma e non su bacini lacustri, un sistema per isolarle dall'umidità del terreno.
Le abitazioni, realizzate con terra e legno, venivano spesso ricostruite e di conseguenza strati di macerie si accumulavano uno sull'altro dando luogo a vere e proprie collinette. 

Nel corso dell'800 la terra che formava le collinette venne utilizzata come concime; queste cave di terriccio si chiamarono terre "mare" o "marne".
Gli studi hanno messo in luce che le Terramare furono l'espressione di una società piuttosto ricca e tecnologicamente e culturalmente avanzata che scomparve in modo misterioso e repentino attorno al 1180 a.C.

Il Parco Archeologico di Montale (23.000 mq.) comprende un'Area archeologica e un Museo all'aperto.

L'area archeologica è visitabile grazie ad una struttura coperta che permette di visitare gli scavi e "leggere" direttamente sul terreno le tracce di oltre quattro secoli di vita del villaggio.

In una zona attigua all'area archeologica, il Museo all'aperto propone una ricostruzione a grandezza naturale di una parte del villaggio, comprendente il fossato, il terrapieno con palizzate difensive, la porta di ingresso al villaggio e due grandi case ricostruite filologicamente grazie ai dati provenienti dagli scavi.

L'interno delle case è arredato con supellettili, vasellami, utensili, armi, copie perfette degli originali.

httpv://www.youtube.com/watch?v=heeOFbUlLwc&